Con la Pubblicazione in G. U. del 29 luglio 2011, sono divenute operative le nuove regole che disciplinano il Processo Civile Telematico introdotte con il D.M. n.44 del 21 febbraio 2011. Il nuovo processo, in vigore dal 13 Agosto 2011, resta l’ultima spiaggia per gli avvocati per non rassegnarsi alla morte del processo e quindi del diritto.
Corso rivolto a: Avvocati, Magistrati, Praticanti Avvocati, Personale delle cancellerie dei Tribunali e delle Corti di Appello.
OBIETTIVI
Il corso ha per oggetto l’illustrazione delle nozioni giuridiche fondamentali per l’attività processuale secondo le modalità telematiche in base alle regole in vigore dall’agosto 2011. Saranno trattati i temi dei rapporti tra l’informatica e il diritto sia sotto il profilo delle applicazioni che delle conseguenze giuridiche. In particolare sarà trattato il valore degli atti e delle attività svolte in modalità informatica. La parte pratica sarà rivolta all’istruzione dell’informatica e della telematica per gli avvocati.
PROGRAMMA
Parte teorica
1. Lo stato della giustizia civile e le scelte strategiche del legislatore: a) Le ADR; b) le politiche dell’innovazione in campo giudiziario; c) l’impiego degli strumenti informatici e telematici nella giustizia; d) L’avvocato e le nuove tecnologie; d) L’avvocato nella rete. 2. I presupposti del Processo Civile Telematico: il documento e documento informatico; 2.1. La nuova disciplina delle copie informatiche dei documenti analogici e l’atto pubblico informatico; 2.2. L’efficacia del documento in generale e informatico in particolare e la sottoscrizione autografa; 2.3. Il valore probatorio della firma digitale e di quella elettronica la dematerializzazione della procura e fascicolo informatico; 2.4. Procura prima e dopo la riforma della legge n.89/2009; 3. Le fonti del Processo telematico; 3.1. Il decreto del Ministero della Giustizia n. 44 del 21 febbraio 2011 e definizioni: a) Dominio Giustizia; b) portale dei servizi telematici; c) il punto di accesso per gli avvocati; d) Polis Web; 3.2. Il deposito degli atti da parte degli avvocati alla luce del D.M. n. 44 del 21 febbraio 2011 e delle regole tecniche del 26 luglio 2011; a) Registro generale degli indirizzi elettronici nel previgente sistema e nel nuovo decreto; b) gli obiettivi e la sicurezza del PCT; c) I pagamenti telematici degli atti del Processo; d) Le nuove regole procedurali relative alla tenuta dei registri informatizzati ; c) le pronunce di merito e di legittimità in tema di notifiche telematiche; d) il valore dell’e-mail come prova scritta; e) la Posta Elettronica Certificata ed il suo utilizzo nel processo civile e penale; f) le peculiarità della disciplina sulla PEC per gli avvocati; g) Le nuove regole tecniche per le comunicazione e le notifiche telematiche previste nel decreto n. 44 del 2011. 4. Le fonti delle notifiche nel processo : a) comunicazioni e notifiche nel corso del processo civile; b) il regime obbligatorio delle notifiche telematiche nel processo; c) le pronunce di merito e di legittimità in tema di notifiche telematiche; d) il valore dell’e-mail come prova scritta; e) la PEC e il suo utilizzo nel processo civile e penale; f) le peculiarità della disciplina della PEC per gli avvocati; g) Le nuove regole tecniche per le comunicazione e le notifiche telematiche previste nel decreto n. 44 del 2011 e le notifiche telematiche e tra gli avvocati.
Parte pratica
1.Nozioni ed elementari di informatica giuridica e di diritto dell’informatica.; 2 Uso del computer e programmi applicativi; 3 Redattore degli atti; 4.Telematica e navigazione; Posta semplice e certificata, l’utilizzo del Polis Web e degli applicativi il redattore degli atti; 5.Risoluzione individuale di specifiche problematiche.
ORARIO DEI LAVORI
Quota di iscrizione
Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza. (La quota comprende materiale didattico e pubblicazione sul PCT). I prezzi si intendono + Iva 21%. La quota è esente Iva ai sensi dell’Art. 10 D.P.R. 633/72, se la fattura è intestata ad Ente Pubblico. Il pagamento della quota deve essere effettuato anticipatamente con versamento mediante bonifico bancario. Eventuale disdetta dovrà essere comunicata via fax o e mail almeno 5 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso. La mancata comunicazione comporterà l’integrale fatturazione della quota di partecipazione. E’ possibile sostituire i partecipanti in qualsiasi momento. JURIBIT garantisce il rimborso integrale della quota di partecipazione in caso di annullamento del corso o la possibilità di utilizzare la quota di partecipazione per altre iniziative formative in programmazione. Il corso sarà attivato solo se vi saranno almeno 20 iscritti.